CONTENUTO
1. Lavoro sullo strumento fisico
Tutto comincia dalla messa in movimento del corpo, perché il corpo che si muove è quello che il pubblico vede. Si tratta di rendere il corpo il più sensitivo possibile in modo che diventi ricettivo alle più sottili sfumature della vita interiore e che sappia esprimerle.
Un lavoro che passa anche attraverso l’esplorazione della voce, poiché questa pratica si concentra sul corpo includendo la totalità dei mezzi espressivi.
L’energia: questo principio è inteso come forza vitale che anima i corpi. Il controllo del suo potere di irradiazione aumenta considerevolmente la qualità della presenza dell’attore rendendo il suo gioco magnetico.
L’immaginazione: questo elemento è essenziale perché tutte le potenzialità risiedono nella facoltà di immaginare. L’immaginazione permette di attraversare la soglia della vita quotidiana per avvicinarsi al mondo dell’artista creativo.
La concentrazione: con lei si risveglia un potere più intenso di quello contenuto nella coscienza quotidiana. Questa facoltà sviluppa la meravigliosa sensazione di un’intensa presenza nel qui ed ora.
L’incorporazione: questa facoltà deriva dall’empatia e permette di proiettarsi in un’immagine e di fondersi con essa; costituisce dunque un principio chiave per la trasformazione. Si basa sul perfezionamento della ricettività e della mobilità psichica.
2. Lavoro sul ruolo
Apprendimento degli strumenti di caratterizzazione come il corpo immaginario, i centri immaginari, il gesto psicologico e gli archetipi. Questi strumenti permettono all’attore di identificare e comprendere chi conduce l’azione e di fare delle buone scelte per la creazione del personaggio.
3.Performance
A partire dalle improvvisazioni, di piccole forme e di testi drammatici, questa tappa fornisce gli strumenti per recitare in maniera organica nel qui ed ora e creare la relazione con il pubblico. Si esplorano le sensazioni di essere a proprio agio, della forma, della totalità e della bellezza per accedere a una performance inspirata. Si scopre l’accesso al mondo delle emozioni con il tramite delle sensazioni e del movimento. L’attore sviluppa una percezione di lui stesso essendo di volta in volta attore, personaggio ed artista creatore.